Le strade statali e provinciali circondano interamente il Parco coincidendo spesso con i suoi confini, consentendo una gradevole e facile visitazione anche grazie ai numerosi accessi ai centri urbani,
agli impianti portuali, alle sponde del lago.
Il lago, le isole, i centri maggiori sono visitabili con i battelli dell'azienda pubblica di navigazione con partenze da Sant'Arcangelo, sulla sponda sud, da San Feliciano e Passignano, sulla sponda est, da Castiglione del Lago su quella ovest ed infine da Tuoro dalla sponda nord.
Dal Parco un'altra importante rete di strade e di sentieri consente ove in auto, ove a cavallo o in mountain bike o a piedi, di raggiungere i colli intorno al Trasimeno sui quali sorgono spesso suggestivi centri storici.
Tra questi si distingue Panicale, posto su uno sperone che domina la fertile piana del Tresa e dal quale si gode una bellissima vista sul lago, che costituisce la divisione e la soglia alla valle del Nestore e al bacino del Tevere.
Il Parco è lo strumento per tutelare e valorizzare il Lago Trasimeno, il maggiore dell'Italia peninsulare con la sua superficie di 128km/q, inferiore di poco a quella del Lago di Como.
Oltre allo specchio d'acqua è compreso nel Parco tutto il sistema spondale che lo circonda ivi compresi i centri storici minori e maggiori come quelli di Castiglione del Lago e di Passignano. Il Trasimeno è stato storicamente chiamato "il lago di Perugia" e questa definizione fa ben comprendere l'importanza che il bacino lacuale ha sempre avuto ed ha per tutta l'Umbria nord-occidentale e per il territorio della Chiana toscana.