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I marroni del Monte Amiata | ||||||||||||
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Strada della castagna
A chi nomina l'Amiata non può non riecheggiare nella mente l'idea dei secolari castagni che la circondano e che ne profumano l'aria in autunno. Pedalare nella strada della castagna, significa ripercorrere la storia del popolo amiatino, che, nonostante il terzo millennio e le nuove tecnologie, ancora cura il bosco con le sue mani, piegando la sua schiena e rendendo questo frutto genuino e meritevole della denominazione "IGP". La strada della castagna del Monte Amiata è il percorso all'interno di un territorio specifico del Monte Amiata indicato come "paesaggio del castagno e delle attività umane in esso presenti e proprie di tale paesaggio". La strada della castagna attraversa la fascia fitoclimatica del Castanetum del versante Grossetano. Su questo lato della montagna il limite inferiore del castagneto è intorno ai cinquecento metri di altitudine (zona di Cana e Monte Faete, nell'itinerario del comune di Roccalbegna), quello superiore è circa sui mille metri. Sul Monte Amiata esiste una civilizzazione del castagno di grande ricchezza sia antropologica che naturale - le cui tracce risalgono all'VIII sec. (documenti dell'Abbazia di San Salvatore). Per facilitare la visita e l'osservazione sono stati scelti all'interno di questo ampio territorio sette itinerari, tutti di facile percorribilità a piedi. Ogni itinerario possiede caratteristiche peculiari. Per progettare dei percorsi contattateci per e-mail info@lemaciniae.it
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