Esiste una cucina tradizionale del Monte Amiata che trova la sua origine in età medievale: sapientemente rielaborata, viene oggi proposta con grande successo. Nei numerosi ristoranti del territorio si possono gustare piatti che conservano gelosamente gli antichi ingredienti. Le zuppe, come l’acquacotta, la zuppa di funghi, il buglione, la pasta fatta a mano, i tortelli (con ripieni differenziati e vari che esaltano i sapori e le fragranze della natura in abbinamenti insoliti), i pici, le lasagne, le tagliatelle, le pappardelle, gli antichi maccheroni… I secondi piatti preparati con varietà di carni autoctone (Cinta senese, Chianina e Maremmana, ecc.) sono gustosi e garantiti per qualità. Di assoluto rilievo i salumi, grazie alla straordinaria tradizione norcina del territorio. Pregiati i formaggi pecorini e il particolarissimo “ravaggiolo”, i dolci locali, i prodotti derivati dalla farina di castagne.
Alcuni prodotti da forno, come il biscotto salato di Roccalbegna, possono fregiarsi della DOP.
(L'acquacotta)
(La zuppa di pane, sullo sfondo il Monte Amiata visto dal ristorante Le Macinaie)