Home Cultura Chiese e castelli
|
Convento Santissima Trinità (Castell'Azzara) |
Nel 1114 nella zona meridionale, sul Monte Calvo, per volontà degli Aldobrandeschi, nasceva il convento femminile della SS. Trinità. Alla fine del XV° sec. per opera di Guido Sforza il convento fu ristrutturato ed affidato ai francescani. Nella Chiesa sono conservati una pala d'altare di Girolamo di Benvenuto (1470 - 1524) che raffigura L'Assunzione della Vergine con San Tommaso, San Girolamo e San Francesco D'Assisi ed un Crocifisso in stile robbiano attribuito alla bottega di Agnolo di Polo, con L'Eterno Padre che sorregge il figlio circondato da una mandorla di cherubini. Il Convento è immerso in un bosco di abete bianco di notevole valore ambientale, segnalato come biotopo ed ora riserva provinciale. All'interno è ancora conservato un teschio, pare di coccodrillo, in ricordo di un'antica leggenda che racconta di come il conte Guido Sforza uccise un cifero serpente.
|